martedì 12 marzo 2013

OGIER 3 - HIRVONEN 0

Probabilmente è finita come ci si aspettava, troppa la differenza tra la Polo di Ogier e la DS3 di Hirvonen, che ha sudato le proverbiali 7 camice per non dare stroppo spazio all'avversario. Alla fine sono più di tre minuti al differenza tra il primo ed il secondo, una prova di forza che alimenta la sfida. Ogier non sta simpatico ed il suo atteggiamento da sufficienza irrita quanto non mai. La vittoria, meritata, arriva contro tutto e tutti cancelli compresi. E' emersa la palese difficoltà di Citroen di stare al passo con Volkswagen. E' vero che Hirvonen non è stato molto fortunato, ma risulta altre sì chiaro che 6 anni di duopolio ha forse giovato poco alla Citroen, incapace di reagire al meglio. E' appena iniziata la stagione, ma i valori in campo sono ben chiari. Completa il podio Neuville, che sembra quasi essersi trovato li per caso!

Volkswagen - Avevano dichiarato di non voler vincere il titolo al primo anno, che sia cosi, dato che Ojer vince, Latvala deve arrivare ultimo per forza. La macchina è perfetta, deve solo imparare a fare "Olio Cuore" e poi vince il mondiale sicuro per i prossimi 10 anni. Che dire di Latvala, qualcuno dice che la fortuna non esiste, e che i piloti veri, la riescono a scampare sempre, gli dedicheremo qualche riga a questa teoria ma non ora. Che dire per noi è stato sfortunato, questa volta lo assolviamo!
Citroen - Si fa dura, soprattutto se la punta dimostra di essere un po spuntata come negli ultimi giorni. Sordo ha fatto il suo lavoretto, mediocre, ed Atkinson non è valutabile. La macchina sembra patire già la mancanza di sviluppo, ma cosa aspettarsi dai Francesi? Il futuro è nebuloso ,le promesse le hanno lasciate scappare, dalla dirigenza tecnica c'è una piccola diaspora in atto (sia chiaro che per noi Citroen e Peugeot sono la stessa cosa). Che richiamino Loeb in servizio appare improbabile ma non da scartare, ma se non questa, allora quale o quali sono le soluzioni tampone?
Ford - Le ford sono delicate, non lo scopriamo da oggi, in fondo in fondo, per quanto ufficiali, sono macchine clienti. Come tali sono più vulnerabili. Se poi le affidi a Novikov ed Ostberg, be se non arrivano sai perchè. Noi lo zio Malcom facciamo fatica a comprenderlo, molta fatica. Risultato, un podio per caso, anche se a onor del vero, sia il pilota norvegese che quello russo si stavano comportando molto bene.
Mini e privati - La mini del pilota polacco si è fermata con il motore rotto, ma comunque sia, troppo distante e mai in partita. Discreta invece la prova di Benito Guerra, ma se pensiamo a Tiedeman dove in Svezia ha tenuto testa ai primi, ci si poteva aspettare altrettanto nella gara di casa (parziale scusante, era al debutto).